Tecnica apistica diffusa durante la stagione invernale è quella della lettura del vassoio annesso al fondo anti varroa.

Durante il periodo invernale che rende impossibile all'apicoltore la visita regolare delle famiglie, pratica utile è quella di leggere il ”fondo anti varroa”per determinare lo stato di salute della famiglia. La nascita del fondo anti varroa come ricorda il nome, deriva dal susseguirsi dei tentativi nel monitorare l'acaro all'interno dell'arnia.
Con lo scopo quindi di raccogliere le varroe morenti, il vassoio sottostante l'arnia si trovò ad avere un' altra importante funzione, quella di osservare il comportamento delle api senza la necessità di aprire la famiglia.
Grazie alla possibilità di estrazione del cassettino sottostante è possibile monitorare i depositi al di sotto dei vari telaini senza alterare lo stato di essi.
Quali sono i vantaggi di mantenere pulito il vassoio e quindi eseguire la lettura con accuratezza?
Tramite la lettura del vassoio è possibile analizzare diversi aspetti sullo stato di salute della famiglia:
Presenza della varroa;
Nascita di nuove api;
Consumo di scorte, polline o miele;
Presenza di muffe;
Presenza di api morte e possibili patologie.
L'osservazione richiede l'estrazione dei vassoi durante una fase della giornata in assenza di umidità, questo per evitare di trovare condensa e quindi andare a rendere più difficile la lettura.

La presenza di cera dal colore chiaro sul fondo, è indice di consumo di miele, in quanto gli opercoli che ricoprono le cellette da miele sono costituiti da cera pura di colore giallo, molto più chiaro rispetto al resto della cera presente nell'arnia, che acquisisce un colore tendente al marrone nel caso in cui adibita ad ospitare le lave. Il polline invece è possibile notarlo nella sua forma di "pane delle api" (utilizzato come alimentazione finale delle larve), durante la conservazione all'interno dell'alveare, le api comprimo il polline all'interno delle cellette, e nel momento in cui viene consumato, la sua compattezza lo rende di difficile lavorazione da pare delle api, con facile rilascio di residui sul fondo. Ed ecco quindi che è possibile capire anche la presenza o meno di api nascenti, e con essa il regolare ciclo della vita all'interno dell'arnia. La lettura del fondo usualmente avviene come precedentemente detto durante il periodo invernale, ma la sua pulizia deve essere prassi periodica. Proprio durante il periodo estivo infatti, gli sbalzi di temperatura scaturiti dall'alternanza giorno notte facilitano il formarsi di condensa all'interno dell'arnia con conseguente creazione di un substrato ottimo per il proliferare di virus e batteri.

In un mio precedente post ho pubblicato i risultati dei trattamenti contro la varroa, che lasciano evincere la loro efficacia proprio dopo una lettura del vassosio.

L'importanza legata all'igiene dell'alveare è fondamentale,proprio la constante lettura e pulizia del vassoio riescono a garantire insieme al lavoro costante delle api, il mantenimento dell'arnia detersa e in uno stadio di infezione basso. Nella piccola analisi sulla CBPV abbiamo visto come uno dei vettori del virus siano proprio le formiche, annesse agli escrementi, che abitando i fondi delle arnie veicolano e propagano il virus.
Ogni apicoltore deve dedicare attenzione alla cura dei propri alveari, e allo stesso tempo valutare ciascuno di essi come essere singolo, o meglio un'unità biologica produttiva a se, capace di interferire in senso positivo o negativo nella vita dell'apiario. Per questo motivo è importante l'acquisizione di conoscenze e competenze sempre aggiornate nella conduzione della vita degli apiari, e un confronto con annesso scambio di competenze e conoscenze tra enti specializzati e apicoltori.
L'istituto zooprofilattico sperimentale all'interno degli "aspetti sanitari" inserisce la gestione dell'apiario nella sua totalità, è importante infatti ricordare che ogni apicoltore adempie a normative e leggi in vigore dettate dal proprio ente regionale di riferimento.
Fonti:
Apicoltura tecnica e pratica
Apicoltura
Patologia e avversità dell'alveare
Aspetti igienico-sanitari in apicoltura
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Immagine di mia proprietà, realizzata da @pab.ink un ringraziamento speciale al team di @DaVinci.art
