Continua il mio viaggio attraverso le brillanti uscite del sistema MLM, grazie esclusivamente alla persona che mi aveva introdotto nella struttura distributiva di quell'azienda, che dalle semplici parole dette a sproposito, passò anche a fatti e azioni concrete e dirette, come quella oggetto del post odierno.
Non contento di avere parzialmente rovinato la serata di presentazione mia e del mio amico personal-trainer, il soggetto in questione contattò privatamente questo mio conoscente, sulla base del fatto che doveva fare una gara molto impegnativa, come distanza e come percorso, per cui riteneva che avrebbe avuto buon giovamento durante la sua performance se avesse assunto un prodotto particolare, molto innovativo e costoso, che nello spettro della sua azione poteva anche comprendere le prestazioni di endurance, era molto ansioso di vederlo testare in quella competizione.
Successivamente parlò anche con me, ma in una maniera sempre abbastanza equivoca, nel senso che non si capiva bene se questo integratore glielo passava a titolo gratuito, in quanto era lui che si era fatto avanti, oppure fosse a pagamento, anche se per come parlava lasciava intendere che lo fornisse gratuitamente.
Terminata la gara, si parlarono alcune volte loro due, e il mio amico mi disse che il modo di fare di questa persona non gli era mai piaciuto, che c'era qualcosa che non andava per il verso giusto, che puntualmente si manifestò e si concretizzò con la richiesta da parte del fenomeno del pagamento dell'integratore, con una faccia tosta che non vi dico.
Quando ci sentimmo per la prima volta dopo la sua richiesta, il mio amico era incazzato a morte con lui, perché non gli aveva mai detto che lo doveva pagare, anzi, aveva insistito mille volte affinché lo utilizzasse, perché ci teneva da matti, era normale e logico che glielo regalasse, e non potevo dargli torto, in quanto anch'io avevo avuto la stessa impressione.
A parte la richiesta totalmente fuori-luogo del pagamento dell'integratore, per le dinamiche in cui si erano succeduti i fatti, c'erano altre irregolarità in tutta la faccenda, a pensarci a posteriori, in quanto, come da regolamento dell'azienda, lui non poteva vendere i prodotti al mio amico se non passando obbligatoriamente attraverso me, ed ero sempre io che facevo la vendita, non lui, oltretutto ebbe anche la fazadacul di richiedere il pagamento dell'integratore con lo sconto del mio amico, di livello inferiore rispetto al mio, facendosi pagare ben 23 euro in più di quello che avrebbe eventualmente dovuto, ma tutto quanto era viziato dai ragionamenti sopraesposti, per cui fu una bruttissima faccenda, che culminò con l'esternazione da parte del personal-trainer di uscire definitivamente da quel network-marketing, dopo che era rientrato una seconda volta loro grazie al fatto che lui identificava quell'azienda con la mia persona.
Inutile sottolineare che mi giravano le palle come le pale di un mulino a vento durante un tornado, digerii in malo modo tutto l'accaduto e pagai personalmente la metà del costo di quel maledetto integratore, anche se il mio amico non voleva, ma era giusto così, la cosa ancora più fastidiosa, che aggiungeva altro fango a una situazione già disgustosa di suo, è che non utilizzò mai più quel prodotto, perché non aveva avuto nessun giovamento e solo alla semplice visione di quel barattolo aveva i conati di vomito.
Da sensazioni e congetture della serata andata male si era passati a vie di fatto, con un pagamento non-dovuto, per tutta una serie di situazioni equivoche che aveva creato artificialmente questa persona, con il suo modo di operare al limite dell'ambiguità più assoluta, che aveva generato incomprensioni e fraintendimenti a non finire, ma la ciliegina sulla torta arriva alla prossima, ultima puntata, dove i diretti protagonisti saremo io e questo signore...